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Galleria fotografica

In questa sezione vengono mostrate gallerie fotografiche sia amatoriali, realizzate dai nostri soci e non, che eseguite dai grandi centri di ricerca sparsi in tutto il mondo.

Marte

Marte è il quarto pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole e l'ultimo dei pianeti di tipo terrestre, dopo Mercurio, Venere e la Terra. Inoltre è il settimo per ordine di grandezza.
Prende il nome dall'omonima divinità della mitologia romana, il dio della guerra; il simbolo astronomico del pianeta è la rappresentazione stilizzata dello scudo e della lancia del dio.

Simbolo astronomico di Marte.

Astrolabio

Molto tempo fa il genio chiamato Archimede Pitagorico elaborò una sorta di “navigatore stellare”: uno strumento che permetteva di trovare la costellazione giusta visibile nell’ora e nel giorno in cui si faceva l’osservazione. State pensando a cose complicatissime fatte di triangolazioni e cose simili? Assolutamente niente di tutto ciò, anzi è talmente facile che potete anche costruirvelo da soli!!! Come? Seguite queste semplici istruzioni!

Terra

La Terra è il terzo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole. È il più grande dei pianeti terrestri, sia per quanto riguarda la massa sia per il diametro, ed è il quinto per grandezza del Sistema Solare.

Il simbolo astronomico è un cerchio con all’interno una croce la cui linea orizzontale rappresenta l’equatore, mentre quella verticale un meridiano.

Simbolo astronomico del pianeta Terra

Evento - Le stelle in città

2009 - Anno Internazionale dell'Astronomia

Una serata di proiezioni in diretta di osservazioni astronomiche.

Venere

Venere è il secondo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole. Il suo simbolo astronomico è il seguente, e rappresenta una stilizzazione della mano della dea Venere, dea della bellezza, della fertilità, dell’amore, che sorregge uno specchio.

Simbolo astronomico di Venere

 

Mercurio

Mercurio è il primo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole, ed è il più piccolo in dimensione.

Il suo nome deriva dalla mitologica divinità romana, Mercurio appunto, dio dell’eloquenza, del commercio e dei ladri.

Il suo simbolo astronomico è il seguente e rappresenta una stilizzazione del caduceo del dio.

Simbolo astronomico di Mercurio

Nella cultura popolare

Nel corso del Novecento, con lo sviluppo degli studi astronomici e a seguito della consapevolezza che l'Universo è in realtà popolato da miliardi di galassie,la fantascienza ha conosciuto una sorta di sviluppo parallelo; le nuove scoperte hanno stimolato la fantasia di scrittori e registi, che hanno creato diverse galassie immaginarie in cui ambientare numerose saghe, guerre galattiche e civiltà aliene.

Strutture a grande scala

Le osservazioni dello spazio profondo mostrano che le galassie si trovano spesso in associazioni relativamente strette con altre galassie. Le galassie solitarie che non hanno avuto interazioni significative con altre galassie di massa simile negli ultimi miliardi di anni sono molto rare: solo il 5% delle galassie osservate mostra condizioni di vero isolamento.

Evoluzione galattica

I modelli cosmologici attuali sull'origine e sulle prime fasi dell'Universo si basano sulla teoria del Big Bang. Circa 300.000 anni dopo questo evento, la temperatura del cosmo si abbassò sino a consentire la formazione degli atomi di idrogeno ed elio, in un evento chiamato ricombinazione. Quasi tutto l'idrogeno era neutro (ovvero non ionizzato) e assorbiva la luce, mentre non si era ancora formata nessuna stella; per tale motivo questa fase viene chiamata "età oscura dell'Universo". Fu dalle fluttuazioni di densità (o irregolarità anisotropiche) di questa materia primordiale che iniziarono ad apparire le prime strutture a grande scala; come risultato, la materia barionica iniziò a condensare con l'alone di materia oscura. Queste strutture primordiali sarebbero poi diventate le galassie che oggi osserviamo.

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